Fortezza Revelin

Sul lato est della città, davanti alla Porta Ploče, si erige la grande massiccia fortezza, separata dalla città dal fossato, ma è ad essa collegata mediante un ponte. La fortezza presenta una base a forma di quadrilatero irregolare, con a nord l'angolo acuto. La fortezza ha 3 ampie sale a volta comunicanti e collegate tra di loro dalle arcate. Inoltre, la fortezza dispone della più grande terrazza di Dubrovnik. Nella parete nord al livello della trincea i corridoi sono divisi in piccoli spazi che hanno triple feritoie e condotti di ventilazione, terminano al piano superiore della fortezza. Il nome Revelin deriva da un rafforzamento architettonico detto "Rivellino" (fortificazione a mezza luna), rappresentava una fortificazione che difendeva i punti più deboli della città o le singole porte. Durante la costruzione del Revelin vi era un regolamento che prescriveva l’obbligo a chiunque entrasse in città di portare con sé una pietra, le cui dimensioni fossero adatte alla propria struttura fisica. Da notare anche come sul lato ovest del Revelin nel 1543 fu annesso anche il magazzino del sale: la cosiddetta Slanica, in una nicchia sopra l'ingresso della Slanica è situata l'unica statua di S. Biagio ritratto di profilo. Negli ultimi anni i locali interni della Fortezza sono stati completamente ristrutturati e utilizzati per vari eventi culturali e di intrattenimento, conferenze di varia natura, concerti, e altri eventi vengono spesso ospitati nella antica fortezza, adattata al moderno uso con aria condizionata. La terrazza sul tetto del Revelin, un tempo piattaforma per potenti cannoni, è oggi un apprezzato palcoscenico per i vari spettacoli del Festival estivo di Dubrovnik.