Audio tour2.Itinerario Naturalistico nella Valle del Belice
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- Sommario Auditour
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Sommario Auditour
La natura del Belìce nei mesi primaverili assume una tale bellezza, una tavolozza di colori così ricca di essenze e profumi che difficilmente si cancella dai ricordi.
A caratterizzare il particolare paesaggio belicino le riserve naturali di Grotta di Entella e Grotta di Santa Ninfa, che permettono di visitare e conoscere le peculiarità geologiche, vegetazionali e faunistiche attraverso un’escursione nel tipico paesaggio dell’entroterra gessoso della Sicilia occidentale che si sviluppa nella Rocca di Entella e nel territorio compreso tra Santa Ninfa e Gibellina.
Luoghi in cui la valle del Belìce si riesce a cogliere nella sua interezza fino a giungere nella Riserva naturale della Foce del Fiume Belìce e dune limitrofe, dove sulla riva costiera una flora dunale fa cogliere ulteriori peculiarità naturalistiche.
Lungo questo territorio altri posti conosciuti più per l’interesse archeologico legato al periodo preistorico come la contrada Stretto a Partanna e il Castello della Pietra a Castelvetrano consentono di vedere una natura incontaminata conservata per secoli. Diverse aree forestali comprese tra Castelvetrano, Salemi, Santa Ninfa e Sambuca di Sicilia e in particolare la riserva Naturale di Monte Genuardo, offrono la possibilità di fruire e vistare vaste aree di rimboschimento attrezzate e sempre più naturalizzate.
Di particolare fascino l’area dell’abbazia di Santa Maria del Bosco a ridosso di Sambuca di Sicilia nel territorio comunale di Contessa Entellina.
La nidificazione della Cicogna ai margini del Lago Arancio, completa la visita naturalistica del territorio sambucese. A Salemi, in occasione del 150 anniversario, nasce il Museo del paesaggio dove viene esposto per immagini e citazioni il paesaggio nazionale.
La voce narrante di questo tour è di Marilena Cusenza, direttore della Rete Museale e Naturale Belicina
Questa audioguida fa parte del progetto Sicilia Beni Culturali per izi.TRAVEL coordinato da Elisa Bonacini, Università di Catania
- 1 Antiquarium di Entella
- 2 Antiquarium di Monte Maranfusa
- 3 Castello Grifeo - Museo Regionale di Preistoria del Belice - Centro di interpretazione e valorizzazione territoriale
- 4 Museo Agroforestale di Monte Finestrelle
- 5 Parco archeologico di Selinunte e Cave di Cusa
- 6 Cave di Cusa
- 7 Riserva Naturale “Grotta di Santa Ninfa”
- 8 Parco archeologico di Segesta
- 9 Riserva Naturale “Grotta di Entella” - Rocca di Entella – Diga Mario Francese
- 10 Museo Malacologico
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Sommario Auditour
La natura del Belìce nei mesi primaverili assume una tale bellezza, una tavolozza di colori così ricca di essenze e profumi che difficilmente si cancella dai ricordi.
A caratterizzare il particolare paesaggio belicino le riserve naturali di Grotta di Entella e Grotta di Santa Ninfa, che permettono di visitare e conoscere le peculiarità geologiche, vegetazionali e faunistiche attraverso un’escursione nel tipico paesaggio dell’entroterra gessoso della Sicilia occidentale che si sviluppa nella Rocca di Entella e nel territorio compreso tra Santa Ninfa e Gibellina.
Luoghi in cui la valle del Belìce si riesce a cogliere nella sua interezza fino a giungere nella Riserva naturale della Foce del Fiume Belìce e dune limitrofe, dove sulla riva costiera una flora dunale fa cogliere ulteriori peculiarità naturalistiche.
Lungo questo territorio altri posti conosciuti più per l’interesse archeologico legato al periodo preistorico come la contrada Stretto a Partanna e il Castello della Pietra a Castelvetrano consentono di vedere una natura incontaminata conservata per secoli. Diverse aree forestali comprese tra Castelvetrano, Salemi, Santa Ninfa e Sambuca di Sicilia e in particolare la riserva Naturale di Monte Genuardo, offrono la possibilità di fruire e vistare vaste aree di rimboschimento attrezzate e sempre più naturalizzate.
Di particolare fascino l’area dell’abbazia di Santa Maria del Bosco a ridosso di Sambuca di Sicilia nel territorio comunale di Contessa Entellina.
La nidificazione della Cicogna ai margini del Lago Arancio, completa la visita naturalistica del territorio sambucese. A Salemi, in occasione del 150 anniversario, nasce il Museo del paesaggio dove viene esposto per immagini e citazioni il paesaggio nazionale.
La voce narrante di questo tour è di Marilena Cusenza, direttore della Rete Museale e Naturale Belicina
Questa audioguida fa parte del progetto Sicilia Beni Culturali per izi.TRAVEL coordinato da Elisa Bonacini, Università di Catania
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